“…Ovvio, per
essere rieducata alla vita.”
Si può
davvero essere rieducati alla vita?
Questo libro
racconta una storia a tratti diciamo anomala, surreale.
Durante la
lettura dei primi capitoli, mi sono chiesta varie volte dove il racconto
sarebbe andato a parare…ero perplessa. Allo stesso tempo però, avevo dentro di
me la sensazione che alla fine tutti gli interrogativi avrebbero avuto una
degna risposta; e così è stato.
L’inizio del
libro vede Eileen, la protagonista femminile, in procinto di compiere un gesto
estremo. Gesto che viene bloccato da un uomo misterioso apparso dal nulla, che
le propone un accordo folle…un affare: passare 3 mesi con lui per essere
rieducata alla vita. La ragazza, che è arrivata al punto di non avere più nulla
da perdere, accetta.
Possibile
che nel momento in cui hai toccato il fondo…quando arrivi a pensare che la cosa
migliore che puoi fare è “toglierti di mezzo”, sia una persona che non hai mai
visto in vita tua a tenderti la mano per rimetterti in carreggiata?
Ci vuole può coraggio a mettere fine alla propria vita oppure ad affidarti totalmente e ciecamente ad un'altra persona?
Così Eileen
conosce Logan, la sua vita, la sua forza, la sua determinazione, la sua crudeltà
anche. Ma a tutti i comportamenti dell’uomo c’è una spiegazione.
Ed è grazie
a lui che la ragazza inizia il suo cammino di rinascita; perché alla fine,
nonostante tutta la sua disperazione, dentro di sé ha ancora presente una forza
della vita molto forte…un qualcosa che la spinge a non mollare, nonostante sia
stata ad un passo dal lasciarsi andare.
Puoi espiare
le tue colpe? Puoi perdonarti? Puoi amarti? Puoi accettare tutto di te, anche i
tuoi difetti?
Nella prima
parte del romanzo sono presenti scene molto forti…violente, che possono
disturbare…che ti fanno pensare che sia impossibile che qualcuno arrivi a tanto
a fin di bene.
Ci sono
sfumature dark, di questo occorre essere consapevoli. Ma, a mio parere, ciò che
davvero la fa da padrone nel libro è il messaggio di speranza che porta con sé.
Un inno alla vita…alla forza che possiamo trovare dentro di noi anche quando il
dolore ci annienta. Possiamo imparare a non spezzarci…possiamo rinascere,
risorgere come una fenice.
Altro punto di
forza è la storia d’amore che nasce tra i due personaggi. Sono due persone all’apparenza
molto diverse tra loro, sotto tanti punti di vista...ma in realtà sanno
comprendersi perché accomunate dallo stesso profondo dolore, dagli ostacoli che la vita ha messo loro di fronte. Il loro legame non
è solo carnale…ma è soprattutto e prima di tutto mentale.
Eileen è una
ragazza fragile e forte allo stesso tempo. Sa essere caparbia, ma sa capire
quando è il momento di cedere, di chiedere aiuto, di affidarsi a qualcun altro.
Logan è un uomo
virile, che ti domina: duro, a tratti crudele…ma dotato anche di empatia, di
gesti dolci e altruisti. E’ un uomo con una sensualità che ti cattura;
riesce ad imprigionarti anche solo osservandolo mentre compie un gesto semplice
come l’abbottonarsi il polsino della camicia.
Si sviluppa
un eros sottile, intrigante, eccitante…pur non essendoci scene di sesso
descritte nei minimi particolari.
Falling down
è un romanzo intenso…forte…che ti arriva addosso come un
pugno nello stomaco…ti colpisce al cuore. Nonostante questo, ha una scrittura
scorrevole che rende la lettura un piacere. Nella parte finale l’adrenalina la
fa da padrona…c’è una tensione costante che ti tiene incollata alle pagine…non
riesci a staccarti, devi sapere cosa succederà il prima possibile.
Volete un consiglio spassionato? Leggete questo romanzo. Anna Chillon mi ha veramente colpito, è uno di quei libri che non puoi scordare, che ti rimangono dentro. Assolutamente indimenticabile.
VOTO: 5 MORSI SU 5