Suzanne Collins
HUNGER GAMES
VINCERE SIGNIFICA FAMA E RICCHEZZA.
PERDERE SIGNIFICA MORTE CERTA.
MA PER VINCERE BISOGNA SCEGLIERE.
TRA SOPRAVVIVENZA E AMORE.
EGOISMO E AMICIZIA.
QUANTO SEI DISPOSTO A PERDERE?
CHE GLI HUNGER GAMES ABBIANO INIZIO.
"è un romanzo che da assuefazione." -Stephen King
"Un'ambientazione cruda e terribilmente plausibile, una protagonista straordinaria per un libro, assolutamente indimenticabile." -Licia Troisi
Recepensiero di: Shadygirl
Questo libro l'ho apprezzato moltissimo, ti fa rendere conto di come il mondo in cui viviamo potrebbe facilmente degenerare, con la presenza di tutti questi reality show creati per intrattenere il pubblico.
I personaggi sono molto profondi, la nostra protagonista Katniss si trova a dover essere il tributo del distretto 12 e quindi a dover affrontare gli Hunger Games, ma non per estrazione frutto della sorte, ma come volontaria al posto della sorella Prim.
Il lettore si trova ad affrontare i giochi insieme alla ragazza di fuoco a vivere le sue emozioni e ha prendere con lei scelte difficili per salvarsi la vita e sopravvivere a questo scempio che intrattiene il pubblico.
Sono presenti molte figure interessanti, una che ha me è piaciuta in particolar modo è quella di Haymitch che all'inizio non sopportavo ma che poi ho capito ed apprezzato più di tutti, una sorta di figura paterna negli Hunger Games.
La storia d'amore tra il ragazzo innamorato Peeta e Katniss è molto bella, il lettore cerca di capire anche qui fin dove arriva la finzione e inizia la realtà.
La nostra protagonista vive dei sentimenti contrastanti che non si era mai permessa il lusso di provare dal momento che era troppo intenta a cercare di sopravvivere ogni giorno nel suo distretto , potrebbe provare realmente qualcosa per Peeta o il suo cuore appartiene a Gale? il libro ci lascia con questo interrogativo.
Complessivamente bello, leggerò sicuramente il seguito.
"Felici Hunger Games e possa la fortuna essere sempre a vostro favore!"
VOTO: 4 Morsi
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