IL FIGLIO
Lois Lowry
scheda libro:
recepensiero di ladyvishous
Romanzo che conclude la serie distopica "The giver", "Il figlio" ci proietta nella vita della quattordicenne Claire, un' "Anfora". All'età di 12 anni, durante la Cerimonia dei dodici, la ragazzina è stata scelta come partoriente, e adesso eccola pronta per dare alla luce il suo primo "Prodotto". Al momento del parto, però, le cose non vanno come dovrebbero e Claire viene dichiarata non idonea a svolgere il ruolo di partoriente ed inviata a lavorare al vivaio ittico. Qui la vita di Claire subisce un'altra svolta...alla ragazza non vengono somministrate le pillole che tutti nella comunità prendono...pillole che hanno lo scopo di non far provare nessuna emozione. Claire inizia così a sentire il bisogno di avere con sé il suo bambino, lo ama...riesce quindi a scoprire quale sia suo figlio tra i tanti che si trovano al centro nascite...riesce a passare del tempo insieme a lui, attenta a non farsi scoprire...perchè un tale sentimento, un tale rapporto non sono previsti nella comunità. Fino a quando si verificherà un evento che darà il via ad una serie di avventure, che vedranno Claire affrontare paure e pericoli con l'unico scopo di riunirsi a suo figlio.
Nella comunità dove vive Claire il libero arbitrio non esiste...la vita di ogni individuo è scandita da azioni predeterminate...ad ognuno viene assegnato un ruolo specifico all'interno della società...non esistono sogni...desideri...e quindi la volontà della giovane di riunirsi al proprio bambino è un qualcosa di anomalo...che non può essere condiviso con nessuno.
Ho trovato questo romanzo veramente ben scritto...scorrevole...con personaggi ben caratterizzati. Non ci sono roboanti storie d'amore...ma questo sentimento è presente nella sua forma più pura...l'amore di una madre per suo figlio. Un amore incondizionato, che non conosce limiti...che porta la ragazza a tirare fuori tutto il coraggio e la determinazione che ha dentro di sé...ad accettare uno "scambio" con il male in persona...guidata solo dall'irrefrenabile desiderio di poter rivedere il suo bambino. E' veramente facile essere catturati da questo romanzo...dalla forza di Claire...scorrendo le pagine ci si ritrova a fare il tifo per lei, a sperare che la sua storia si concluda con il lieto fine. Una storia di coraggio...di speranza...dove l'amore che lega una madre al proprio figlio riesce a superare le distanze...le difficoltà...ad annientare il male.
VOTO: 4 morsi
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