Il richiamo della foresta
Jack London
1° edizione: 1903
Pag. : 115
Prezzo: 8,00 euro
TRAMA
Dalla tranquilla esistenza nella casa di un giudice
californiano alla fuga nella primitiva libertà della foresta, accanto ai lupi,
sui “fratelli selvaggi”, Buck, il gigantesco cane al centro del più celebre
romanzo di Jack London (1876-1916), audace avventuriero e prolifico scrittore,
compie a ritroso il cammino dell’evoluzione, risalendo, dopo la dura esperienza
come cane da slitta sulle acque ghiacciate dello Yukon e la scoperta dell’affetto
assoluto per l’uomo che gli ha salvato la vita, alle sue antiche origini di
lupo. In una narrazione di epica immediatezza, di straordinaria, essenziale
intensità, London crea, nella figura di Buck, l’emblematica immagine di una
fuga dalle convenzioni e dalle pastoie della civiltà verso una libera esistenza
selvaggia, condotta in comunione con la natura e con le sue leggi. Nel fare
ciò, l’autore di “Zanna Bianca” contrappone, in un perfetto incastro di
avvenimenti, un serratissimo concatenarsi di cause ed effetti, l’itinerario del
cane che, allontanandosi progressivamente dall’influsso e dalle leggi dell’uomo,
ritrova se stesso riappropriandosi della natura di lupo, e dell’uomo che,
allontanandosi dalla semplicità di un’esistenza naturale alla ricerca della
ricchezza, va incontro alla proprio distruzione.
RECEPENSIERO DI: Shadygirl
Questo grande classico della letteratura riesce ad
appassionarti già dalle prime pagine.
Seguendo le vicende del suo protagonista, un cane di nome
Buck, che si ritrova a dover affrontare varie sfide che la vita gli mette
davanti, ed imparare varie e dure lezioni come ad esempio quella che di fronte
a un uomo con un bastone non c’è nulla da fare.
Certo per chi ama gli animali questo libro è tosto ci vuole
stomaco per leggerlo, la vita di un cane non è sempre rose e fiori e da questo libro si evince a chiare lettere.
Queste pagine ti fanno riflettere, non stancano mai e
rendono la lettura un viaggio introspettivo inaspettato.
È interessante, se si tiene in considerazione l’anno in cui
è stato scritto il libro, osservare come l’autore sia pungente nella sua
narrazione.
Dallo stretto di Puget e San Diego, dalla neve e dalla
foresta, il lettore insieme a Buck impara le leggi dell’uomo e della natura per
poi poter tornare alle sue origini e spezzare tutte le costrizioni.
VOTO: 4 morsi
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